Raccolta punti patetica! Quasi truffaldina…

È la seconda volta che scrivo sul mio blog riguardo la raccolta punti della Shell. In effetti, visto che il computer sul quale sto lavorando adesso mi dice che “tempo rimanente: 2 ore”, ho tempo da perdere…

Allora, le cose stanno così: da qualche settimana è uscito il nuovo catalogo premi della raccolta punti Shell.

Come al solito, il sito è stato aggiornato dopo circa un mese: curioso, visto che c’erano delle nuove voci apposite per quei premi ordinabili solo dal sito sul quali facevano capolino un generico premio “Catalogo 2010 – 99000 punti”… Facevano più bella figura a non mettere niente…

Comunque, andiamo a vedere i premi.

Prima di tutto vediamo il “premio” sconto carburante: ogni 400 punti puoi ottenere 5 euro di sconto. Non è chiaro se il premio sia cumulabile: ipotizzando un pieno di 80 euro, non credo che usando 6400 euro tu lo possa avere completamente gratis, ma non è questo il punto.

Grazie a questo premio, possiamo sapere quanto vale un punto: appena 0,0125 euro. Ecco quindi la tabella.

sabato 8 maggio 2010

Ed ecco le mie considerazioni.

In merito agli abbonamenti alle riviste Mondadori, mia sorella lavora proprio in Mondadori e so bene quanto costano questi abbonamenti. Anzi, quanto valgono: vengono regalati a destra ed a manca. Vengono usati come benefit, cambio merce, regali aziendali, ecc, ecc. Ogni tanto arrivano anche a me delle proposte di non meglio qualificate agezie di intermediazione che mi cercano di vendere questi regali aziendali da fare, a mia volta, ai miei clienti.

In merito ai capi di abbigliamento FILA e Ferrari, è tutta robaccia, made in China, che al primo lavaggio, se non si scioglie direttamente nella lavatrice, si infeltrisce e si scolora. In altre parole: pattume!

In merito a quei “premi” che si trovano su internet ad un prezzo inferiore dopo appena un mese che il catalogo è fuori, non mi resta che esprimere tutto il mio sconcerto. Sono quasi sicuro che si possa configurare il reato di truffa, spacciando per premi quello che in realtà è una vendita con tanto di margini di ricavo.

Infine, la scelta migliore: convertire tutti i punti in punti Bennet e scegliersi un premio dal loro catalogo, di gran lunga migliore. Così ho fatto!

SHELL, fai sempre più pena!

Andrea Moretti