Assistenza informatica con servizietto incluso

Ricevo questa mail.

L’azienda in questione si chiama BMA ed il loro sito è bma.it.

Ebbene, resto a bocca aperta quando vedo i prezzi: ma come Diavolo faranno a fornire tutti i servizi che fornisco io a meno di un decimo, in certi casi addirittura a meno di un VENTESIMO, con persino la copertura assicurativa Kasko?

In preda alla disperazione, corro in bagno a farmi la barba, mi vesto con camicia e cravatta e comincio a mandare in giro il mio curriculum. Tanto è solo questione di tempo prima che sia costretto a chiudere baracca e burattini: lascia che i miei clienti si accorgano di una simile opportunità e ci si butteranno a pesce!

Dondolandomi nervosamente sul divano, mangiandomi le unghie della mano sinistra mentre con la destra cerchio gli annunci di lavoro più interessanti su trovolavoro del Corriere, mi calmo e penso:

MA QUESTI CHI CAZZO SONO?

Andiamo a vedere un po’ su google…

Ecco che si svela il trucco, nemmeno tanto difficile.

La BMA è la Fenice del settore, che rinasce dalle proprie ceneri (= fallimenti continui) con una facilità disarmante.

I tecnici non vengono mai pagati, nonostante vengano obbligati a turni massacranti; tanto meno i fornitori che da un giorno all’altro si ritrovano con un buco da migliaia di euro.

Ma la ciliegina eccola qua: in pratica si tratta di una azienda nata con l’unico scopo quello di reclutare adepti di Scientology.

Uff… per un pelo… Pensavo di rimanere disoccupato.

Ma finché la concorrenza sarà questa non c’è pericolo!