Questione di vita o di morte? Chiamo Moretti!
Due cose non sopporto del mio lavoro, entrambe legate al telefono: gli SMS che mi avvisano quando qualcuno sta cercando di chiamarmi mentre sono occupato con un’altra conversazione e coloro che mi chiamano a raffica quando non rispondo.
Nel primo caso, la TRE (ma credo che lo facciano anche gli altri operatori) hanno avuto la brillante idea di fornire gratuitamente ed obbligatoriamente il servizio che ti avvisa con un SMS se qualcuno sta provando a chiamarti mentre tu sei occupato in un’altra conversazione. Bene… Ma il senso? Forse in questo modo io mi dovrei sentire obbligato moralmente a richiamare non appena finisco la telefonata precedente? Temo che alla base di tutto ci sia proprio questo obbligo morale che si viene a creare nella testa di chi riceve un SMS il cui testo recita:
Ma siccome io la mattina mi cospargo il corpo di grasso di foca, a me questo obbligo morale scivola via come se nulla fosse… e non chiamo: se mi stai cercando chiama tu.
Il problema sorge quando chi trova occupato il mio numero comincia a chiamare a raffica, tipo il mio contatto “Ccm Enrico” che tra le 09:37 e le 09:47 di oggi mi ha richiamato la bellezza di 26 volte!!!
A parte il fatto che l’oggetto della chiamata tanto urgente era l’avvisarmi DALLA MACCHINA del fatto che Fastweb A CASA dalla mattina non funzionava e che comunque lui non ci sarebbe stato fino a tarda sera per fare i tentativi di ripristino della linea… Urgentissimo, quindi…
Il problema, però, è che mentre tu sei al telefono, ti senti in sottofondo un bip per ogni SMS ricevuto e una vibrazione. In altre parole, non senti quasi quello che stai dicendo al telefono ma in compenso ti massaggi l’orecchio!
Ma sapete qual è la cosa più assurda? Che lo stesso grazioso servizio che invia a me un SMS ogni volta che qualcuno prova a chiamarmi, una volta che la mia linea si libera ne invia uno simile a chi sta provando di chiamarmi!
Ancora peggio, invece, sono quelli che mi chiamano e che non ricevono risposta, perché magari, ripeto, magari sono impegnato a fare qualcos’altro…
Martedì mattina, per esempio, ero in riunione. Un mio cliente (al quale, fatalità, non funzionava fastweb) comincia a chiamarmi… Una, due, tre volte… Dieci… Venti… Trentadue volte in tutto, facendo scquillare il telefono fino a quando non cade la linea.
Il mio telefono era silenzioso, ma con la vibrazione. Risultato: cellulare scarico in tre ore.
Anche qui il grasso di foca torna utile…